Legni stabilizzati
Il processo di stabilizzazione rende il legno impermeabile all'acqua, molto resistente alle sollecitazioni meccaniche nonché le venature e marezzature vengono enfatizzate rendendolo un materiale unico ed irripetibile.
La prima operazione è quella di "asciugare" le essenze riducendo il contenuto di acqua.
La stabilizzazione avviene immergendo il legno in una resina speciale, che in certi casi si colora per ottenere risultati particolari, e portando il tutto sottovuoto per un tempo che può variare da 1 / 4 giorni in base alla tipologia e porosità dell'essenza. Questa procedura estrae la parte gassosa presente all'interno del legno creando cosi lo spazio necessario perché la resina possa, in un secondo momento, penetrare riempendo ciò che in termini tecnici si definisce "spazi vuoti". In sostanza la resina occuperà il posto che prima apparteneva alla parte gassosa estratta. Terminato il processo di impregnazione, che varia anche questa e può variare dai 2 / 5 giorni, si passa all'ultimo operazione, ovvero la cottura in forno. Il tempo necessario per portare a termine questa operazione dipende dalle dimensioni del pezzo. Ora la resina, essendo termoindurente, si solidifica concludendo l'intero processo.
La lavorazione di questo materiale segue le stesse tecniche del legno "tradizionale" quindi l'utilizzo di sgorbie, carta vetrata, micromesh prodotti specifici per lucidatura ecc.
Per ogni tipo di legno troverete due grafici che rappresentano i risultati ottenuti dopo un ciclo di stabilizzazione. I valori riportati indicano la variazione di peso del legno prima e dopo la stabilizzazione e la quantità in grammi di resina penetrata nell'essenza. Tali valori sono da considerarsi "valori medi" in quanto , essendo il legno un materiale vivo, possono riscontrarsi piccole variazioni di peso. Questa tecnica si applica a qualsiasi materiale purché poroso, infatti le variazioni di peso sopracitate dipendono proprio da questa caratteristica.
Guancette in pioppo marezzato
In questo video vi mostrerò l'intero processo di stabilizzazione. Tale processo migliora le caratteristiche meccaniche del legno e non modifica l'aspetto naturale dell'essenza.